Chi sono

Ho conosciuto il Metodo Bates nel 2008 e sono rimasta subito colpita dal fatto che la percezione visiva potesse migliorare dopo solo un giorno di pratica.

Ho sempre avuto a cuore le persone che non vedono bene, forse perché sono cresciuta con una mamma che a due anni aveva meno 26 e meno 27 diottrie di miopia.

E’ grazie a lei se mi sono iscritta alla scuola per educatori visivi di metodo Bates. Ho visto sulla sua pelle come un grave deficit visivo potesse condizionare la vita.

Anch’io sono diventata miope a 13 anni circa, iniziando da 0,50 e arrivando a meno 5. Ma ho sempre dato poco peso a cosa significasse non vedere bene con i propri occhi: le lenti a contatto che indossavo anche sotto la doccia mi facevano vedere perfettamente.

Poi il Metodo Bates ha cambiato completamente il mio modo di pensare rispetto alle varie difficoltà visive. Da quando per la prima volta ho visto di nuovo solo con i miei occhi, gradualmente ho abbandonato le lenti a contatto. Sono cambiate le mie abitudini, è cambiato il mio carattere, è cambiato il mio lavoro, e insieme a tutti questi cambiamenti piano piano la vista è diventata sempre più chiara. Vedevo chiaramente dentro di me quello che ero e quello che desideravo e nello stesso tempo vedevo sempre più chiaramente quello che stava intorno a me. Ricominciare a vedere con i miei occhi è una delle sensazioni più belle che abbia mai provato. Il metodo Bates e l’educazione alla visione naturale ti insegna a rivedere con gli occhi di un bambino e per una persona che non vede bene è letteralmente così, è ritornare a vedere le cose per la prima volta dopo un lungo periodo in cui non le hai più viste, un periodo in cui, forse, non avevi neanche più interesse a vederle.

Mi sono diplomata alla Scuola di Metodo Bates ed appassionata a tutto ciò che riguarda la Visione Naturale per poter accompagnare in questo percorso altre persone che vogliono scoprire cosa vuol dire vedere naturalmente.

Faccio parte di una bellissima associazione, l’AIEV (associazione italiana educazione visiva) dove continuo ad aggiornarmi e confrontarmi con altri educatori visivi nazionali e internazionali.

Dopo il Metodo Bates ho avuto la fortuna di intraprendere un altro percorso di studio e di pratica: il Qigong, in particolare il Zhineng Qigong. Questo percorso mi aiuta ogni giorno a conoscere meglio il mio corpo e la mia mente. In realtà non è più una pratica o un percorso, ma è diventata una parte di me che voglio continuare ad approfondire.